CCNL 19/22 – REVISIONE DEI PROFILI PROFESSIONALI – OCCORRONO NUOVE
PROSPETTIVE PER IL PERSONALE ATA
A seguito dell’incontro all’Aran dedicato al riordino dei profili professionali, lo Snals-Confsal
giudica positivamente l’accoglimento della propria richiesta di procedere con l’apertura di
tavoli tematici. Ritiene imprescindibile la revisione dei criteri di definizione dell’organico
ATA ed insiste nel proporre, ritenendola non più rinviabile, la valorizzazione del lavoro del
personale ATA mantenendo, comunque, il sistema delle posizioni economiche e degli
incarichi specifici.
Negli ultimi anni le scuole, ed in particolare le segreterie, sono state caricate di compiti
impropri che hanno configurato vere e proprie molestie burocratiche. Con la recente
approvazione del DL 36 e i complicati meccanismi di accesso al ruolo, il lavoro del
personale ATA crescerà a dismisura. Senza una reale inversione delle politiche retributive,
anche nei confronti del personale con contratto annuale, non potremo più puntare al
generale miglioramento della qualità del servizio scolastico.
Siamo comunque orientati a mantenere l’attuale articolazione delle aree, ponendo però
principi nuovi per la contrattazione integrativa relativa alla mobilità. Siamo fermamente
convinti che la crescita professionale debba avvenire non solo orizzontalmente, all’interno
delle aree, ma anche tra le diverse aree, in modo da assicurare al personale a tempo
indeterminato la possibilità di acquisire nuove competenze, per un’evoluzione significativa
della carriera. Tale prospettiva deve poggiare su un solido sistema di formazione in
servizio che dovrà costituire titolo per la più ampia e regolata mobilità professionale.
Altrettanto importante è la messa a regime del profilo di assistente tecnico dell’area
informatica in tutti gli ordini di scuola, ridefinendo il profilo professionale per le figure
incardinate negli istituti comprensivi e perseguire la definizione di un percorso condiviso
per la risoluzione dell’ormai annoso problema dei DSGA facenti funzione che attendono da
anni il riconoscimento del loro lavoro, prevedendo, per loro, la possibilità di transitare a
pieno titolo nel profilo di DSGA.
Altro punto rilevante è prevedere di dare avvio e popolare l’area del coordinatore
amministrativo. Attenzione particolare e doverosa va riservata al profilo del DSGA, figura
di rilievo con elevata professionalità che deve essere adeguatamente riconosciuta, insieme
alle nuove e connesse responsabilità.
Lo Snals-Confsal ritiene che il confronto debba prendere avvio dai buoni risultati a cui si
era giunti nella commissione paritetica, con molte delle proposte sindacali condivise
dall’ARAN.
Su questa linea lo Snals-Confsal imposterà le proprie proposte nei prossimi incontri.