In data 8 settembre 2022 è stato pubblicato il decreto ministeriale n. 238 e la circolare n. 31924 nella quale è stata allegata la tabella dei requisiti pensionistici per i lavoratori nel sistema “misto” di calcolo, secondo le norme attualmente in vigore, di cui vi abbiamo informato già con il notiziario n. 110 dell’8 scorso.
Le scadenze riportate nel testo pubblicato e relative alle possibili domande da presentare sono:
19.09.2022 – apertura funzioni Polis;
21.10.2022 – termine di presentazione domande;
28.02.2023 – termine domanda cessazione dirigenti scolastici art. 12 CCNL area V del 15.07.2010.
Le altre date fissate per gli adempimenti sono:
12.01.2023 – termine ultimo entro il quale l’Ambito territoriale/Istituzione scolastica, dovranno utilizzare l’applicativo nuova Passweb, quale strumento di scambio da dati con l’Inps.
Al fine di tutelare gli interessi dei pensionandi, gli Ambiti territoriali e le Istituzioni scolastiche non ancora in grado di utilizzare l’applicativo nuova Passweb, dovranno aggiornare i dati sul sistema SIDI relativi alla posizione dei pensionandi di loro spettanza, con cadenza settimanale e comunque entro il 12.01.2023.
18.04.2023 – termine entro il quale l’Inps, sulla base dei dati presenti sul conto assicurativo individuale e con riferimento alla tipologia di pensione richiesta, accerterà il diritto al trattamento pensionistico, dandone comunicazione al M.I. per la successiva notifica all’interessato.
Le richieste di pensionamento potranno avvenire servendosi di tre istanze Polis che saranno attive contemporaneamente:
la prima riguarderà le tipologie ordinarie:
– Pensione anticipata uomini (42 anni e 10 mesi) – donne (41 anni e 10 mesi) requisiti maturabili entro il 31.12.2023;
– Domanda di cessazione Opzione donna con requisiti maturati al 31.12.2021 (58 anni di età e 35 di contribuzione);
– Domanda di cessazione dal servizio dall’1.09.2023 senza aver maturato nessun diritto a pensione (dimissioni); (si consiglia di utilizzare questa procedura a chi intenda licenziarsi, le dimissioni in corso d’anno scolastico sono da sconsigliare per i problemi che possono derivare);
– Domanda di cessazione dal servizio del personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti;
la seconda e terza riguardano esclusivamente domande che usufruiscono della cristallizzazione del diritto maturato:
– Domanda di cessazione con quota 100 dal 01.09.2023 avendo già maturati i requisiti richiesti (38+62) alla data del 31.12.2021;
– Domanda di cessazione con quota 102 dal 01.09.2023 avendo già maturati i requisiti richiesti (38+64) alla data del 31.12.2022.
Come lo scorso anno, in presenza di dimissioni volontarie finalizzate sia alla pensione anticipata ordinaria che a quota 100 o 102, queste ultime verranno considerate in subordine al mancato raggiungimento dei requisiti per la pensione anticipata ordinaria (donne 41 anni e 10 mesi – uomini 42 anni e 10 mesi).
Le domande di trattenimento in servizio dovranno essere presentate all’Ufficio territorialmente competente in formato analogico o digitale, al di fuori della piattaforma Polis, comunque entro il termine del 21.10.2022.
Nella circolare sono indicati gli adempimenti amministrativi di competenza delle istituzioni scolastiche relativi alla trasmissione dei dati utili alla liquidazione dei trattamenti di fine servizio (TFS) e dei trattamenti di fine rapporto (TFR).
La trasmissione tempestiva dei dati all’Inps si rende necessaria sia per permettere la liquidazione di quanto spettante all’interessato, nei tempi previsti dalla normativa, che per consentire all’Ente previdenziale di quantificare il credito spettante a coloro che intendano richiedere l’anticipo delle indennità di fine servizio (TFS/TFR) per un importo non superiore ad € 45.000.